Per la morte di Vanessa Ballan, il compagno è ancora sotto shock: un mare di dolore per non aver potuto coronare il loro sogno.
In questa terribile tragedia c’è anche un’altra vittima. Nicola Scapinello, ha trovato lui stesso il corpo insanguinato della fidanzata Vanessa Ballan, il 19 dicembre scorso, nella loro casa di Riese Pio X. La coppia aveva superato le difficoltà, e adesso – dopo aver scoperto che la 26enne aspettava il loro secondo figlio – avevano deciso di sposarsi: un sogno andato in frantumi.
I progetti di Vanessa Ballan andati in fumo
Dopo aver avuto una relazione extraconiugale con Fandaj Bujar, Vanessa Ballan si era pentita e a luglio è tornata dal compagno Nicola Scapinello, che ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle e riprovarci. Ad ottobre, l’uomo aveva anche sostenuto la sua fidanzata che, vittima di persecuzioni da parte dell’ex amante, ha deciso di denunciare per stalking il 41enne kosovaro.
Solo poche settimane fa, Vanessa aveva scoperto di essere incinta: con Nicola avrebbe avuto un secondo figlio, dopo il primo che oggi ha 5 anni. La coppia aveva deciso di sposarsi appena il piccolo fosse venuto al mondo. Un sogno però andato in frantumi, dopo che Bujar ha assassinato la donna nella sua casa di Riese Pio X.
Nicola Scapinello: “Volevamo sposarci”
“Pensavamo di sposarci in chiesa dopo la fine della sua gravidanza. Invece tutto questo è stato improvvisamente cancellato. Adesso è dura. Ma so che devo iniziare a cercare di guardare avanti. Lo devo fare anche e soprattutto per il nostro bambino”, ha dichiarato Nicola Scapinello al Gazzettino, ancora visibilmente sotto shock.
E’ stato infatti il ragazzo a trovare il corpo martoriato di Vanessa Ballan nella loro abitazione, per poi chiamare i soccorsi. Ma quando il 118 è arrivato sul posto, per la vittima di femminicidio non c’era più nulla da fare.
Una scena che Nicola non eliminerà facilmente dalla sua mente. Ma deve essere forte, almeno per il figlio di 5 anni che aveva con Vanessa. L’unico pezzo di cuore che gli resta per poter trovare la forza per andare avanti.
“Cerca di andare avanti per il figlio”
“Nicola è in uno stato di choc. È più che comprensibile davanti alla consapevolezza del progetto di famiglia che stava prendendo corpo: dopo il primo figlio, erano in attesa del secondo”, racconta don Giorgio Piva, parroco di Riese Pio X.
“C’era anche il progetto di arrivare al matrimonio con Vanessa, dando quindi stabilità a un rapporto per alcuni versi ancora fragile. In loro era prevalente la voglia di costruire. E ora c’è la consapevolezza che tutto questo è stato cancellato“, continua il prete.
Interviene anche Simone Guglielmin, il legale delle famiglie Scapinello e Ballan, dichiarando: “Nicola è stretto al suo bambino: passa tutto il tempo con lui e cerca di andare avanti per lui”. Figlio su cui, tuttavia, proseguono le indagini autoptiche per stabilire se appartenesse davvero a Nicola o al killer Fandaj Bujar.